sensori dell’antifurto
securpointre – dove montare la sirena esterna
Come sono fatti i sensori?
Da un punto di vista estetico, i sensori di un antifurto sono delle piccole scatoline che possiedono internamente una lente di Fresnel. I sensori funzionano attraverso raggi infrarossi PIR che si attivano in base alle percezioni del calore umano. Ogni essere umano, infatti, muovendosi emette calore che – propagandosi nell’area – genera la reazione del raggio ad infrarossi. I sensori PIR funzionano sempre in coppia, mediante un rilevatore che invia il raggio ed un altro che lo riceve.
Il sensore PIR è in grado di percepire il calore anche ad una certa distanza e di comprendere se si tratta di calore umano o animale. Successivamente, invia un segnale di allarme alla centralina che – a sua volta – attiva il vero e proprio antifurto mediante l’accensione della sirena e l’inoltro di telefonate di emergenza.
Ogni antifurto è dotato di diverse tipologie di sensori:
- Sensori esterni
- Sensori interni
- Contatti magnetici da installare sotto porte e finestre
I sensori
Tipologie di sensori
- Sensori o rilevatori da esterni.
- Sensori o rilevatori da interni.
- Contatti magnetici per porte e finestre.
Quando si installa un antifurto, la scelta del posizionamento dei sensori è fondamentale affinchè il sistema di antifurto funzioni correttamente. In particolare, è preferibile non installare i sensori in prossimità di dispositivi elettromagnetici (cellulari, router del wifi, radio) e di fonti di calore (caminetto e termosifoni potrebbero mandare in tilt i sensori con un’errata percezione di calore). Infine è importante evitare il contatto dei sensori con agenti atmosferici diretti. In linea di massima, il costo dei sensori è piuttosto basso ma se si desidera optare per sensori di qualità e spendere qualcosina in più, la garanzia e l’affidabilità sono assolutamente garantite. I migliori sensori, infatti, evitano falsi allarmi.
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