Attacchi informatici : Cosa fare per difendersi ?
Attacchi informatici : Aziende di tutto il mondo, e persone private , cercano di ed affrontano da sempre e mai come in questo momento la stessa sfida: riuscire a proteggere il proprio network dal rischio di subire attacchi informatici.
Nel corso degli ultimi anni, infatti, la sicurezza di rete ha acquisito sempre più importanza, arrivando a diventare una vera e propria questione prioritaria. ecco perchè risulta necessario proteggersi in rete
- 23% aumento degli attacchi informatici
- 11.7 milioni di dollari l’anno persi a seguitò di truffe informatiche
- 130 violazioni di sicurezza all’ anno per una media azienda
vogliamo difenderci ? inanzi tutto ci sono piccoli accorgimenti che possono fare la differenza.
Ecco i dieci consigli della network security, che possono essere d’aiuto:
1) Scaricare sempre le ultime patch di sicurezza
Le patch di sicurezza sono aggiornamenti finalizzati a individuare e correggere vulnerabilità note e non note e vengono rilasciate dagli stessi produttori per rimediare ai bug individuati fino a quel momento. Gli hacker sono sempre alla ricerca di nuove falle di sicurezza da sfruttare per entrare nei sistemi informatici e diviene quindi fondamentale per proteggersi in rete avere sempre le ultime patch a disposizione da installare nei PC
2) Soddisfare il Principio del privilegio minimo (Principle of least privilege)
Se la frammentazione è importante la micro-frammentazione lo è ancora di più. Non è necessario comunicare contemporaneamente con tutti gli utenti del network e accedere nello stesso momento a tutte le risorse disponibili sulla rete. Secondo il Principio del privilegio minimo ciascun utente deve avere il più basso livello di autorizzazione possibile che sia solo sufficiente a fargli svolgere le proprie attività. questo modo proteggersi in rete risulterà molto efficace in quanto a seguitò di un attacco verso il nostro pc le possibilità di azione sono ridotte al minimo
3) Attenzione ai Wi-Fi
Mai dare gli accessi del proprio Wi-fi a sconosciuti e quando si accede ad una rete pubblica bisogna essere il più cauti possibile.
4) Attenzione alle password
Utilizzare preferibilmente password complete e difficili da decifrare, meglio quelle alfanumeriche composte da più di otto caratteri.

se ricevete una notifica o una mail che sembra “ufficiale” verificate sempre chi è il mittente prima di proseguire con l’interazione della stessa. Le pagine possono essere state clonate e sembrare identiche a quelle ufficiali
5) Utilizzare solamente applicazioni e strumenti sicuri
Nonostante possa sembrare banale, per evitare attacchi informatici e proteggersi in rete bisogna accertarsi della provenienza delle applicazioni . in questo modo si ha la certezza della provenienza delle applicazioni e non si rischia di avere sorprese indesiderate. Mai scaricare programmi da fonti non attendibili e prestare sempre attenzione ai pop-up che compaiono e che consigliano di aggiornare le versioni in uso, a volte si può trattare di trappole.
6) Fare buon uso della Cyber Threat Intelligence (CTI)
Spesso le aziende, nel tentativo di proteggere il proprio network, rischiano di perdere di vista altre pericolose minacce che si trovano al di fuori del perimetro di osservazione. La Cyber Threat Intelligence è di fondamentale importanza e fornisce una visione di insieme e in tempo reale di tutte le minacce emergenti, aiutando ad essere protetti anche sotto aspetti non ritenuti vulnerabili.
7) Sapere quali sono le minacce più pericolose per la propria realtà
Gli hacker, prima di sferrare gli attacchi informatici , studiano per lunghi periodi i propri bersagli e riescono così ad avere un’ottima conoscenza degli elementi più vulnerabili e delle falle di sicurezza che possono sfruttare. Avere una buona consapevolezza di quali sono le tipologie di minacce che più probabilmente si può subire aiuta a sapere quali sono i settori da rafforzare e da fortificare.
8) Eseguire spesso il backup dei dispositivi
Infine, è importante eseguire periodicamente backup completi, meglio se a intervalli regolari e con diversi metodi (hard-disk esterni, cloud storage e network-attached storage). Nel caso di attacchi informatici e danni ai sistemi potremmo ripristinare il lavoro e limitare i danni .
9) Prestare la stessa attenzione a minacce esterne e a minacce interne
Alcune aziende spendono la maggior parte del proprio budget per proteggersi da attacchi esterni non considerando che gli attacchi possono provenire anche dall’interno. A volte possono essere gli stessi lavoratori a rappresentare delle minacce per l’integrità dei dati aziendali, attenzione quindi sempre agli allegati delle mail, ai link, ai mittenti e ai documenti sospetti. Il phising è una delle tecniche più note attraverso le quali i cyber-criminali riescono ad intrufolarsi nelle reti aziendali.
10) Investire in formazione
È fondamentale formare i propri dipendenti sui concetti chiave della cyber-security e sui comportamenti corretti da tenere quando si accede alla rete, ad esempio, quando possibile, è sempre preferibile utilizzare la connessione HTTPS che garantisce un ulteriore livello di sicurezza crittografica.
Tenendo in considerazione queste premesse è comunque importante essere consapevoli che la protezione completa da qualsiasi tipo di cyber-attacco non esiste. Esiste però la saggezza di riconoscere i propri limiti e di cercare di rafforzare le proprie vulnerabilità e debolezze anche grazie all’ aiuto di specialisti leader del settore che ci aiuteranno ad evitare deleteri attacchi informatici
Ricevi la Guida GRATUITA in pdf su come difendersi dai ladri

